DI  TUTTO  UN  PO 1
Esperimento di Filadelfia

Vi piacerebbe fare una crociera a bordo di questa nave? E’ la sola nave al mondo che, oltre ai mari, ha solcato anche i cieli. In realtà non è proprio vero, un’altra nave ha effettuato scorribande nei cieli anzi, lo sta ancora facendo e, secondo la leggenda, lo farà fino al giorno del giudizio. Si tratta del vascello dell’Olandese Volante che è tuttora condannato a veleggiare fino alla fine dei secoli  insieme alla ciurma  dei suoi pirati come punizione per essersi ribellato alla volontà di Dio ed  aver venduto l’anima al diavolo. Se volete saperne di più, su Internet troverete molto materiale in merito. 

Ma veniamo a noi e non mescoliamo leggenda e realtà dove realtà sta per “forse è vero”. Allora prendiamo posto a bordo della USS Eldridge, cacciatorpediniere della marina degli Stati Uniti e vediamo cosa succede. 
 
L'esperimento di Filadelfia sarebbe un presunto esperimento  con finalità militari della United States Navy durante la seconda guerra mondiale.
Esso sarebbe avvenuto il 28 ottobre del 1943 sotto la guida di un certo Franklin Reno (a volte indicato anche come

Esperimento di Filadelfia

Vi piacerebbe fare una crociera a bordo di questa nave? E’ la sola nave al mondo che, oltre ai mari, ha solcato anche i cieli. In realtà non è proprio vero, un’altra nave ha effettuato scorribande nei cieli anzi, lo sta ancora facendo e, secondo la leggenda, lo farà fino al giorno del giudizio. Si tratta del vascello dell’Olandese Volante che è tuttora condannato a veleggiare fino alla fine dei secoli insieme alla ciurma dei suoi pirati come punizione per essersi ribellato alla volontà di Dio ed aver venduto l’anima al diavolo. Se volete saperne di più, su Internet troverete molto materiale in merito.

Ma veniamo a noi e non mescoliamo leggenda e realtà dove realtà sta per “forse è vero”. Allora prendiamo posto a bordo della USS Eldridge, cacciatorpediniere della marina degli Stati Uniti e vediamo cosa succede.

L'esperimento di Filadelfia sarebbe un presunto esperimento  con finalità militari della United States Navy durante la seconda guerra mondiale.
Esso sarebbe avvenuto il 28 ottobre del 1943 sotto la guida di un certo Franklin Reno (a volte indicato anche come "Dott. Rinehart") al quale avrebbero partecipato anche diversi scienziati tra i quali Albert Einstein. La vicenda viene ritenuta una bufala ed è tutt'ora oggetto di dibattito solo nell'ambito delle diverse teorie del complotto. Ma veniamo ai fatti.

Il 28 ottobre 1943 alle ore 17:15 il cacciatorpediniere USS Eldridge (DE-173), ormeggiato nei pressi del molo di Filadelfia, sarebbe svanito nel nulla per diversi istanti, ricomparendo dopo pochi minuti a Norfolk, in Virginia. Poco tempo di permanenza e la nave sarebbe scomparsa di nuovo per tornare nel molo di Filadelfia, nello stesso punto in cui si trovava quando era sparita. Cos’era successo? Qual era il fine a cui miravano gli scienziati che vi avevano e vi stavano partecipando?

Il tutto si ricollega agli anni 30 quando vennero iniziati studi sui campi elettromagnetici capaci di schermare gli oggetti. Una nave è un oggetto un po' grosso ma tant’è, gli sperimentatori non si diedero per vinti e si giunse fino al 1943 quando l’America era entrata nel conflitto mondiale e nei mari, i “famigerati U-BOOT tedeschi”, mietevano vittime a tutto spiano. Era urgente trovare soluzioni al problema per non concedere al nemico un vantaggio che poteva trasformarsi in disfatta per gli USA. Si giunse così ad individuare nell’invisibilità del bersaglio la soluzione ideale. Se una cosa non la vedi non puoi spararle contro. Lapalissiano. (Ma chi è?) Per perseguire questo scopo si impiegarono risorse adeguate ottenendo risultati promettenti.

Ma, tra il dire ed il fare ….


L’esperimento del 28 Ottobre 1943 doveva dare conferme e risposte positive ma, non appena avviate le procedure, la nave assunse un colore verdastro e scoccarono scintille a tutto spiano finché il cacciatorpediniere non scomparve letteralmente portandosi dietro tutto l’equipaggio e le attrezzature. Ma le cose più sconvolgenti si verificarono quando la nave riapparve nello stesso punto dal quale era sparita.
Intanto non tutti rientrarono, molti erano frastornati e davano in escandescenze, i corpi di molti marinai, si fusero con le lamiere dello scafo divenendo un tutt’uno


Sgomento, incredulità e spavento si impadronirono di tutto il personale. Naturalmente si fecero inchieste approfondite volte a scoprire quanto capitato ma con scarso successo. Si era generato in qualche modo un "buco temporale" attraverso il quale la nave era sparita per poi rientrare? E cosa aveva causato la catastrofe?

Poco per volta venne messo tutto a tacere ma le inchieste continuarono in sordina fino al 1990 quando durante una conferenza stampa, Alfred Bielek, un marinaio a bordo della nave, confermò l'avvenimento dell'esperimento dichiarando di avervi partecipato, e di essere uno dei pochi sopravvissuti. Egli affermò di essersi trovato catapultato nel futuro, in particolare di aver vissuto per circa 6 settimane nell'anno 2137 e poi per 2 anni circa nel 2749, affermando di aver visto il mondo completamente diverso. Nel 1983, venne poi fatto tornare nel passato, non si sa come, da John Von Neumann - uno degli scienziati che prese parte al progetto e che Bielek sostenne di aver incontrato nel futuro. Fu un racconto molto incoerente e confuso come riconobbe lo stesso Bielek attribuendo la causa della sua confusione al lavaggio del cervello a cui fu sottoposto, ed è proprio per tale motivo che i suoi ricordi sono confusi
Ma la cosa fece molto scalpore tanto che il mondo del cinema si impadroni' dell'avvenimento e furono girati due o tre film sull'argomento che ottennero grande successo. Se ne parla ancora adesso seppure senza le enfasi del passato. Se ci saranno sviluppi vi informeremo

Philadelphia Experiment
Philadelphia Experiment 2
The Philadelphia Experiment - film tv del 2012