Velocità della Terra

Velocità della Terra nello spazio


Argomento complesso che implica risposte articolate perché le velocità che interessano il moto della Terra nello spazio e quindi nell’Universo sono ben 4!!! Mi sembrano tante ma così è. Quali sono queste velocità e come si articolano?. Solo a pensarci mi vedosballottato da tutte le parti come una foglia in balia del vento!!Calma e proviamo a rispondere con ordine per quel che sono riuscito acapire leggendo qua e là articoli pubblicati da eminenti scienziati.


Intanto confermiamo che noi, intendendo per noi la Terra stessa conil suo carico di umanità, ci muoviamo in quattro direzioni convelocità totalmente differenti. Cerchiamo di analizzarle.


I° : velocitàdi rotazione della Terra rispetto al proprio asse


Mentre sto pensando a dare una risposta a questa domanda, me ne vieneuna più terra terra ma fondamentale : ma perché la Terra gira e continuerà a girare fino a …….. Non lo sappiamo con certezza ma qualcosa ha dato la spinta iniziale attivando la rotazione del pianeta intorno a se stesso. Possiamo paragonare quello che stiamo asserendo ad un gioco che facevamo, forse, da bambini disponendo di una trottola.


Si avvolgeva la trottola con dello spago che la avviluppava completamente. Terminata l’operazione, si tirava con forza lo spago lanciando la trottola a terra. Se il tutto era stato ben condotto, la trottola girava su se stessa più o meno velocemente fino a quando l’energia prodotta dalla rotazione, aveva la forza di contrastare l’attrito frenante prodotto dall’aria contro la trottola stessa.Poco alla volta la trottola rallentava l’intensità della rotazione fino a fermarsi adagiandosi a terra. Orbene, poiché nel vuoto, dove  si muovono tutti i corpi celesti, non c’è atmosfera, la rotazione della Terra non è rallentata per cui la “spinta iniziale”continua ad operare.


Ma da dove arriva la spinta?


Qui siamo nel campo delle ipotesi ma fino ad un certo punto. La più accreditata fa risalire il tutto al famoso, noto ormai all’intera umanità (o quasi), “BigBang” o grande scoppio iniziale sul quale si sono fatte e si fanno molte ipotesi. Questo però esula dal tema che stiamo trattando per cui diciamo che il “BigBang”, in qualunque modo sia avvenuto, se è avvenuto, ha generato la rotazione e dato il là alla formazione di tutto l’universo, con la creazione di ammassi di galassie, pianeti, polveri, gas e così via. Si stima che questa operosità sia in atto da miliardi di anni e,probabilmente lo sarà ancora per altrettanto tempo ma,inesorabilmente, l’Universo prima o poi cesserà di esistere!!!.


Ma non divaghiamo troppo e riprendiamo il nostro tema inerente levelocità della Terra.


Ilnostro pianeta impiega 23 ore, 56 minuti e 4,01 secondi a fare ungiro completo su se stesso. Le velocità raggiunte variano a seconda della zona dove viene misurata. Facciamo un esempio anche se un po' banale : supponiamo di avere a disposizione un vecchio disco divinile ed un giradischi. Facendo partire l’apparecchio vediamo che, mentre il disco ruota sul giradischi, si registrano velocità maggiori nelle tracce più esterne e minori verso il centro, poiché,a parità di tempo, la distanza percorsa è maggiore o minore.

In concreto quindi dalle rilevazioni effettuate, si è riscontrato che,all’equatore si raggiunge la velocità di 1.670 Km/h, ai poli la stessa è pari azero e a metà strada, cioè al 45° parallelo (Torino per fare un esempio), la velocità è di circa 1.073 km/h.Stupiti? No? Allora procediamo  occupandoci della


II°Velocità della Terra rispetto al Sole


Talvolta potreste aver sentito parlare di “Velocità di rivoluzione”. E’la stessa cosa!.
Il percorso qui èun po’ più lungo; ci vuole infatti circa un anno per compiere ungiro completo intorno al Sole. Per la precisione 365 giorni, 5 ore,48 minuti e 46 secondi (le ore in più, accumulandosi, in quattro anni ci regalano un giorno che aggiunto a Febbraio, crea l’anno bisestile, in cui i giorni diventano 29 anziché 28 come è usualmente. La “cosa” naturalmente, si ripete ogni 4 anni)


Scrittodel tempo impiegato, vediamo la distanza percorsa: circa 938.900.000Km. La velocità media, applicando la formula ( Velocità= Spazio / Tempo)è pari a 106.000 km/h, più o meno.
Questa è lavelocità con la quale giriamo intorno al Sole…Abbiamo esplorato due punti. Ne rimangono altri due. Vediamo


III°velocità della Terra rispetto alla Via Lattea


Accompagnati o accompagnando l’intero Sistema Solare che si sposta all’unisono con la terra, il nostro pianeta, gira anche intorno al centro della nostra galassia, la Via Lattea, alla velocità di circa 792.000 km/h…Mamma mia come corriamo !!! Ma, come mai non ci accorgiamo di quello che avviene ? A dir poco dovremmo essere sbalorditi !! Torneremo unpo' più avanti su questa osservazione che richiede una risposta precisa. Se non mi sbaglio, per completare l’analisi delle velocità della Terra, 4 avevamo detto, ne manca ancora una che tratta della


IV°velocitàdella Terra rispetto all’intero Universo


Orbene,Il nostro pianeta, insieme al Sistema Solare e alla Via Lattea, si muove anche all’interno dell’Universo. E con quale velocità? Troviamoun punto d’appoggio per non cadere a terra poiché la velocità di cui parliamo, in questo contesto è di circa… : 3.600.000 km/h.

Sbalorditivo vero? Eccovi una bella immagine di uno spicchio di universo. Pensate che ognuna di quelle luci che appaiono come puntini luminosi,probabilmente racchiude miliardi di stelle !!!

Nota : se utilizzate un cellulare per accedere al sito, probabilmente vedrete l'immagine in calce alla pagina 















Allora,come avevamo detto più sopra, torniamo sul fatto che non ciaccorgiamo della velocità (anzi, a questo punto “delle” non "della") a cui si muove la terra. Ebbene, essa ruota intorno al proprio asse a una velocità di 1.667 km/hall'equatore, e tutto ciò che vi è sopra ruota con essa. Per questo non ci accorgiamo del suo movimento, e diciamo invece che il Sole "sorge" e "tramonta", e che altrettanto fanno le stelle che ammiriamo di notte.



Riepilogando quanto abbiamo analizzato finora possiamo dire che :


  1. laTerra ruota sul proprio asse a velocità diverse a seconda delle zone di rilevazione
  2. contemporaneamente gira intorno al Sole
  3. insieme a tutto il Sistema Solare si muove intorno alla nostra galassia, la Via Lattea
  4. l’ultimo spostamento riguarda l’interno dell’Universo dove la velocità è stimata in 3.600.000 Km/h circa


Leggendo questi dati però ci viene una curiosità in più :


Quando e come hanno fatto gli scienziati a misurare il raggio della Terra deducendo poi, attraverso formule complicate i dati di loro  interesse?


Premetto che gli strumenti a disposizione degli scienziati permettono oggigiorno di calcolare con cura le varie velocità della terra utilizzando apparecchiature dal nome insolito “GINGERINO", che è unInterferometro laser ad anello… Ferma ferma, non capisco più niente!!! Cosa sono queste “robe”?

Bè,confesso che non ho molta dimestichezza con questi argomenti, ho provato a cercare informazioni un po' dettagliate e comprensibili con risultati deludenti. Per cui , lasciamo stare. Se qualcuno è interessato ad approfondire la cosa, su Internet trova tutto il materiale che si riferisce a questo argomento.

Invece,molto interessante a livello informativo e culturale, potrebbe essere ripercorrere l’impresa apparentemente impossibile, compiuta nell’antichità, da un genio dell'antica Grecia di nom Eratostene.

Nacque nel 276 a.C. a Cirene, in quella che oggi è la Libia. Su Google potete trovare la sua storia. Lo scienziato, perché tale era,trascorse molti anni come capo bibliotecario ad Alessandria d'Egitto, dove scoprì un pozzo dotato di una particolarità interessante.


Ogni anno alle 12 del 21 Giugno (Il giorno del solstizio d'estate), il Sole si trovava proprio sopra il pozzo che veniva illuminato completamente.
Questo pozzo si trovava a Siene, e Eratostene ipotizzò che in questa città e in quel giorno dell'anno il sole sitrovava in questa posizione. Ciò non avveniva mai ad Alessandria,che si trovava qualche centinaia di chilometri a Nord di Siene (la distanza tra le due città era ben nota).

Eraa conoscenza che il Sole non poteva trovarsi nella stessa posizione in due posti contemporaneamente a causa della curvatura della Terra,e si chiese se poteva sfruttare queste conoscenze per calcolare la circonferenza terrestre.

Per farlo naturalmente dovette aspettare il giorno perfetto (21 giugno) el'ora perfetta (mezzogiorno).



Nellostesso momento in cui il Sole si trovava esattamente sopra al pozzo a Siene, Eratostene piantò un bastone nel suolo ad Alessandria, e poi,senza perdere tempo, misurò l'angolo tra i raggi del Sole e il bastone. Questa misura è stata l'ingrediente principale per il calcolo dellacirconferenza terrestre.

Questo perché l'angolo misurato è equivalente all'angolo tra due linee radiali che partono da Syrene e Alessandria rispettivamente e finiscono nel centro della Terra!

L'angolo calcolato all'epoca era di 7,2°


Ho capito ben poco ma Eratostene sapeva il fatto suo ed affermò che sel  a Terra è una sfera, allora un uomo che parte da Siene e percorre tutta la circonferenza terrestre per tornare al punto di partenza,allora questo percorre un cerchio completo, ovvero un angolo di 360°.

Datoche l'angolo compreso tra Siene e Alessandria calcolato valeva 7,2°,allora la distanza tra queste due città vale 7,23607,2360 della circonferenza terrestre.


Era nota anche la distanza in chilometri e corrispondeva a circa 785 km.


Quindi per calcolare la circonferenza del pianeta, la formula utilizzata era questa:

3607,2∗785=50∗785=39250km3607,2∗785=50∗785=39250.


Facciamo un atto di fede e complimentiamoci con gli scienziati dell'epoca perchè

Il risultato ottenuto era accurato al 98%! Questo perché la Terra non è una sfera perfetta dato che, probabilmente a causa delle forze centrifughe presenti all'Equatore, presenta dei rigonfiamenti in questa zona. Tutto chiaro? Manco per idea!! ma non dubitiamo della veridicità sull’argomento che ci è stata tramandata


Omaggiato in questo modo Eratostene, lasciamo anche l’argomento velocità della terra dove spero di non avervi confuso le idee e passiamo ad altre cose. Sì, ma cosa? Merntre mi faccuo venire qualche idea, gradirei avere un vostro riscontro. Potete utilizzare la cartella “Contatto” già predisposta a per contattarci.


Aspetto di leggere le vostre osservazioni e proposte.